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Domenica, 14 Ottobre 2018 09:23

Circolo Scacchistico Pistoiese

La tradizione scacchistica a Pistoia dal 1965 a oggi

La storia degli scacchi nella nostra città coincide per intero con quella del Circolo Scacchistico Pistoiese, che nel 1994 trovò la sua sede definitiva presso il DLF di Pistoia. Attività programmate e proposte future.

Il Circolo Scacchistico Pistoiese è il più antico circolo scacchistico della Toscana tra quelli attualmente esistenti. Fu costituito formalmente nel 1965, ma le sue radici affondano ancora più indietro. Esso germogliò nell’humus culturale del bar Piemontese che, come le Giubbe Rosse a Firenze, era il ritrovo di persone che, in tempi più saggi e più felici, potevano ritagliarsi molto più tempo da dedicare alle proprie passioni prima che queste si chiamassero hobby. Tra loro gli scacchisti costituivano il nucleo principale e annoveravano personaggi bizzarri di ogni età ed estrazione sociale.

Dunque, nel 1965, alle 11 di domenica 20 giugno, si riunirono 13 persone (cui nella settimana seguente si aggiunsero altri 8 soci) che decisero di fondare il Circolo Scacchistico Pistoiese con affiliazione alla Federazione Scacchistica Italiana (FSI), all’epoca sotto l’egida dell’ENAL;

 

il primo consiglio direttivo risultò così composto

ing. Marino Agostini (presidente)

rag. Pietro Landini (detto il mago) (vice presidente)

sig. Renzo Dini (direttore tecnico)

sig. Dalmazio Pacini (segretario)

sig. Vincenzo Tomasso (tesoriere)

ed i consiglieri sig. Artese Benesperi, sig. Aldo Lottini, sig. Orano Ignesti, sig. Giorgio Niccolai.

 

Nell’anno successivo dal 23 aprile al 1° maggio si svolse il primo torneo della nostra città che a sorpresa vide vincitore un nuovo socio: Paolo Fusari, che poi diverrà per molti anni il punto di riferimento dello scacchismo pistoiese.

Al primo torneo ne seguirono molti altri nei quali emerse Pierluigi Nicoletti, giunto a Pistoia nel 1967, proveniente dal forte Circolo Scacchistico di La Spezia e dotato di un notevole patrimonio teorico e tecnico, il quale, comunque, dovette contrastare gli agguerriti giocatori locali e, in particolare, oltre al sunnominato Fusari, Dalmazio Pacini, Orano Ignesti, Giovanni Vannucci e due giocatori meno tecnici, ma terribilmente estrosi, quali Sirio Bonechi, autore del manifesto che annunciava il 1° Torneo (tuttora esposto nei locali del Circolo) e Artese Benesperi (ex comandante partigiano che aveva partecipato alla Resistenza a fianco di Silvano Fedi).

Dopo un decennio di permanenza al Piemontese il CSP, nel 1976, a seguito del cambio di gestione del bar, si trasferì presso il DLF di Pistoia ove acquistò nuovi soci e dove rimase fino al 1978 quando decise di trasferirsi nei locali del Pio X in via De’ Rossi, ospitato dal compianto Don Mario Lapini, ove procedette ad una propria riorganizzazione, e dove rimase fino al 1993, anno in cui furono riallacciati contatti con il Dopolavoro Ferroviario, dove si trasferì nuovamente il 13 gennaio 1994 e dove tuttora porta avanti un’intensa attività con reciproca soddisfazione.

Attuale composizione del Consiglio Direttivo

Paolo Fusari (presidente)
David Dolci (segretario)
Alessandro Maffucci (direttore tecnico)
ed i consiglieri Gioni Avanzi, Lisetta Baldi, Emiliano Paperetti ed Alessio Spinelli.

Calendario fisso delle attività del CSP

Nel corso dell’anno vengono organizzati numerosi tornei e, quando richiesti, corsi di scacchi per adulti e bambini. Data la notevole esperienza di gioco, in qualità di giocatore non vedente, del nostro socio Gioni Avanzi, vengono portati avanti anche corsi per ciechi e ipovedenti. Tra i tornei ricordiamo, in ordine di calendario:

il Torneo Provinciale, che si svolge normalmente nel mese di gennaio, valevole per il titolo di Campione Provinciale;

i Torneo Semilampo del Montalbano, giunto già alla XII edizione, che si svolge di domenica nella seconda metà del mese di giugno nella pittoresca cornice paesaggistica della località di Porciano, nel corso dell’Estate Porcianese;

il Campionato Sociale, costituito da una serie di gironi di sfide tra gli iscritti al Circolo, con svolgimento da novembre a maggio, e che culmina, a fine estate, con

Sulla base all’andamento delle sfide e del Sociale, viene stilata la classifica del Circolo che serve a formare le squadre che parteciperanno al Campionato Italiano di Scacchi a squadre (CIS) organizzato, all’inizio di ogni anno, dalla Federazione Scacchistica Italiana.

Proposte da organizzare in collaborazione con il DLF

Sono in corso trattative per l’organizzazione, nel mese di luglio, di un secondo Torneo Semilampo, sullo stile di quello di Porciano, da giocarsi nell’arco di un solo giorno (domenica), con ristorazione a prezzo convenzionato;

Invito dell’ASCId (Associazione Scacchisti Ciechi Italiani dilettantistica) a ripetere l’esperienza di molti anni fa che vide scontrarsi ad armi pari giocatori vedenti e non vedenti, e da disputarsi nel Salone con pausa ristorazione a prezzo convenzionato;

Simultanee contro Grandi Maestri, Tornei tra Gruppi Scacchi appartenenti ai DLF e la proposta più ambiziosa di tutte: 1° Torneo Internazionale di Scacchi di Pistoia con convenzioni per il soggiorno dei partecipanti al torneo.

Cenni storici a cura di Paolo Fusari,

calendario delle attività e delle proposte, a cura di Emiliano Paperetti

Ultima modifica il Mercoledì, 13 Luglio 2022 10:18